
Curiosità e innovazione sono i due aspetti fondamentali del mio profilo personale e professionale, inscindibili e irrinunciabili. Mi piace guardare il mondo da molteplici punti di vista:
- la natura … un mondo infinito di colori, suoni , forme, odori, vita
- la danza … multietnica, popolare, di espressione
- la musica … la fisarmonica e le percussioni
- il cibo… quello in grado di farci cogliere ed apprezzare nei sapori le tipicità dei luoghi
- viaggiare … a piedi o in bicicletta
- escher, le sue metamorfosi e la sua capacità di dare senso al pieno ed al vuoto, al bianco ed al nero, di rappresentare la dualità che è in ciascuno di noi!
- l’arte delle mani
- la tecnologia che innova in modo sostenibile e rispettoso della natura e dell’umanità
un percorso sulla figura di Trotula de Ruggiero, un progetto che ho sognato, che in qualche modo rappresenta il mio modo di connettere, una sperimentazione che unisce storia e tradizioni popolari e che ha visto la luce nel 2015 grazie alla bella collaborazione con Simona Totaro, Flavia D’Aiello e l’associazione Ballandoper le strade – Salerno
un progetto sperimentale per la terza e quarta età che è stato reso possibile nel 2016 con la collaborazione dell’associazione LAES L’arte è salute.
Evergreen è la possibilità di dare spazio e sperimentare sul territorio una vecchiaia con una marcia in più … una fase della vita in cui spesso si tirano solo le somme … e difficilmente si pensa che si può aggiungere qualche addendo sia dal punto fisico che emozionale! Una bella sfida !!!