2019: da garage a laboratorio artigianale

Il 2019 è stato un anno importante per Orditi Digitali: l’anno in cui ha messo su “casa”.
Per oltre 40 anni è stato il garage di famiglia, a Scario (Cilento), e per dirla meglio la tana di mio padre. Uno spazio per il fai-da-te familiare, tanto vissuto e lentamente trasformato in deposito a causa dell’avanzamento dell’età. Potevo scegliere un altro luogo e invece ho pensato che sarebbe stato bello vedere insieme il vecchio che si trasforma, evolve ed acquista una nuova vita.
E così è stato: c’è voluto un bel po’ di lavoro per svuotarlo, è stato come attraversare questi 40 anni, cercando, man mano che veniva fuori qualcosa, di immaginarne un nuovo uso, una ricollocazione, per trattare con rispetto quanto era stato così gelosamente conservato.
Ad uno ad uno sono stati selezionati con cura i piccoli dettagli funzionali a rendere lo spazio uno spazio “magico”: i pavimenti ruvidi al tatto, le pareti dipinte con le pitture naturali di mallo di noce e robbia, la vecchia vetrina resa scorrevole, il bancone da lavoro rimesso a nuovo, il baule della bisnonna.
Un buco: come lo ha “bonariamente” descritto qualcuno, trasformato in un’oasi in cui rintanarsi per pensare, progettare e creare. Un’oasi in cui accogliere amici e curiosi di toccare con mano una proposta, inusuale sul territorio, di interpretazione della tradizione tessile coniugata con un po’ di tecnologia. Un’oasi per chiacchierare, lavorando con le mani, di natura, di colori, di fili, di intrecci antichi e moderni, di riuso e sostenibilità.
Da fine maggio il laboratorio ha aperto i battenti con piccole e grandi approssimazioni per darmi il tempo di capire nella quotidianità i bisogni reali essenziali. L’estate è volata: un nuovo progetto di tessitura collettiva è stato avviato per esplorare una modalità di vivere il laboratorio, l’incontro di vecchi amici passati a trovarmi e di nuovi amici conosciuti grazie a questa avventura. 

Piccoli semi sono stati gettati, il rodaggio è stato fatto, è tempo di silenzio per poter ripartire dopo aver traghettato nel 2020 con energie rinnovate.

 


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